Dm. 7 febbraio 2023 – Criteri ambientali minimi per le forniture ed il noleggio di prodotti tessili ed il servizio di restyling e finissaggio di prodotti tessili
In vigore dal 20 maggio 2023.
Dm. 7 febbraio 2023 – Criteri ambientali minimi per le forniture ed il noleggio di prodotti tessili ed il servizio di restyling e finissaggio di prodotti tessili
In vigore dal 20 maggio 2023.
Restrizione sostanze chimiche pericolose. Design per il riutilizzo di capi di abbigliamento complessi. Camici riutilizzabili. Spinta ai tessuti contenenti fibre tessili riciclate.
Prodotti preparati per il riutilizzo, prodotti costituiti da tessuti contenenti fibre tessili riciclate e/o costituite da sottoprodotti derivanti da simbiosi industriale (3.2.2)
| Vengono valorizzati con punteggi premianti (che quindi possono essere decisivi per l’aggiudicazione di una gara) i prodotti preparati per il riutilizzo, prodotti con fibre tessili riciclate e/o costituite da sottoprodotti derivanti da simbiosi industriale (punto 3.2.2), in funzione del contenuto di riciclato e/o di sottoprodotto. Sono previste tre fasce di premialità, da applicare secondo la discrezionalità dell’Ente e dalla sua propensione a spingersi per avere forniture circolari. Le fasce sono così articolate: a) per i prodotti con contenuto di riciclato e/o sottoprodotto da simbiosi industriale oltre il 70% rispetto al totale delle fibre, si assegnano punti X; b) per i prodotti con contenuto di riciclato e/o sottoprodotto da simbiosi industriale tra il 50% e il 70% rispetto al totale delle fibre, si assegnano punti Y< X; c)per i prodotti con contenuto di riciclato e/o sottoprodotto da simbiosi industriale tra il 30% e il 50% rispetto al totale delle fibre, si assegnano punti Z=Y |
Il criterio ambientale è soddisfatto dal possesso della certificazione ReMade. |